La congiunzione
A che cosa serve la congiunzione?
La congiunzione è la parte invariabile del discorso che collega/congiunge due elementi di una frase o due frasi di un periodo.
In relazione alla forma la congiunzione si divide in:
- congiunzione SEMPLICE (e, né, ma, anche, o, se, quindi, quando ecc.);
- composte (neanche: né + anche; sebbene: se + bene; oppure: o + pure; perciò: per + ciò; nondimeno: non + di + meno; pertanto: per + tanto ecc.);
- LOCUZIONI CONGIUNTIVE (dal momento che; anche se; prima che; per il fatto che; visto che; in modo che ecc).
In relazione alla funzione le congiunzioni possono essere coordinanti o subordinanti.
CONGIUNZIONI COORDINANTI
Sono le congiunzioni che collegano due elementi sullo stesso piano.
Possono essere a seconda del significato e del legame:
- COPULATIVE (semplice collegamento: e, ed, anche, pure ecc.)
- DISGIUNTIVE (alternativa tra due elementi: o, oppure, ovvero ecc.)
- AVVERSATIVE (elementi in contrapposizione: ma, però, anzi, invece ecc.)
- CORRELATIVE (due elementi in contrapposizione: né ... né, sia ... sia... ecc.)
- DICHIARATIVE O ESPLICATIVE (introducono chiarimenti, giustificazioni: cioè, vale a dire ecc.)
- CONCLUSIVE (introducono una conseguenza, una conclusione: dunque, quindi, pertanto ecc.)
CONGIUNZIONI SUBORDINANTI
Sono le congiunzioni che collegano due proposizioni di un periodo, mettendo la seconda in posizione di dipendente/subordinata alla prima (reggente).
Possono essere a seconda del significato e del legame:
- CAUSALI (spiegano la causa: perché, dato che, siccome ecc.)
- FINALI (spiegano il fine: perché, affinché ecc.)
- TEMPORALI (specificano il tempo: quando, mentre, finché ecc.)
- CONSECUTIVE (indicano la conseguenza: sicché, tanto ... che, al punto ... che ecc.)
- CONDIZIONALI (espongono una condizione: se, a condizione che ecc.)
- DICHIARATIVE (introduce una dichiarazione: che, come)
- CONCESSIVE (indicano una circostanza che avviene nonostante quanto detto nella reggente: benché, sebbene, nonostante ecc.)
- AVVERSATIVE (propongono una contrapposizione: mentre, quando, invece che ecc.)
- COMPARATIVE (introducono un paragone: come, quanto, meno che ecc.)
- MODALI (specificano il modo: come, nel modo che ecc.)
- ESCLUSIVE ED ECCETTUATIVE (indicano un'esclusione, un'eccezione: senza, a meno che ecc.)
- LIMITATIVE (esprimono una limitazione: che, per quanto, quanto a ecc.)
- INTERROGATIVE E DUBITATIVE (pongono una domanda: se, come, quando ecc.)
ESEMPI
- Non vengo al lavoro perché ho la febbre. (causale)
- Lucia sta studiando tanto allo scopo di superare l'esame. (finale)
- Dopo che i ragazzi saranno partiti, la casa sarà silenziosissima. (temporale)
- Quest'estate faceva così caldo che ho passato le vacanze sotto l'ombrellone. (consecutiva)
- Se pulisci la tua stanza ogni giorno, ti farò un regalo. (condizionale)
- Sono certa che troverai presto un nuovo lavoro. (dichiarativa)
- Ti ascolterò, nonostante mi abbia fatto arrabbiare molto. (concessiva)
- Avresti dovuto stare più attenta alla lezione, invece che guardare fuori dalla finestra. (avversativa)
- La vacanza è andata peggio di quanto sperassimo. (comparativa)
- Tutto è andato come previsto. (modale)
- Le piace tutta la frutta, tranne il kiwi. (eccezione)
- Secondo quanto mi ha raccontato Marina, il matrimonio è stato molto emozionante. (limitative)
- Non so se andare a Parigi o ad Amsterdam. (dubitative)
E ora esercitati online:
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